La scuola è finalmente iniziata.

Rivedere i miei bambini è stato emozionante: vederli cresciuti, abbronzati, sorridenti, pieni di vita e più belli che mai!

 Tutti i progetti pensati durante l’estate possono finalmente essere messi in pratica o almeno discutere sulla loro fattibilità. Tra cui da realizzare c’è il corso di maglia.

Loro hanno portato a scuola i loro sacchetti porta lavoro ed è stata una soddisfazione vedere ciò che hanno fatto durante l’estate; Anna con pazienza è riuscita a fare 9 giri di legaccio: spettacolo! 

 

 

Devo ammettere che non abbiamo ancora preso in mano i ferri. Ci sono state alcune novità che hanno richiesto la nostra attenzione, tra cui la partecipazione a #pomponforlove e questo ci ha distratti un bel po’.

 

Altra importante novità è stata Mariella, la nuova maestra di matematica. Inizialmente un po’ disorientata dal mio disordine (forse non solo inizialmente…) e dalle  mie idee stravaganti, ora si è inserita bene con noi e spero si senta accolta.

 

Veniamo a noi. Prima di iniziare a lavorare a maglia ho pensato di far partecipare i bambini a #pomponforlove, spiegando loro il significato dell’iniziativa e che  nella ghirlanda ci sarebbero stati anche i loro pon-pon e quindi un pezzettino di loro. L’entusiasmo si è acceso e ci siamo messi sotto a lavorare sodo.

 

Dopo avergli insegnato come usare i pompon maker li ho lasciati liberi di fare: non vi dico il caos! 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fili e gomitoli ovunque, pon-pon colorati che non sapevo più dove mettere. E’ stato bello vederli creare accostamenti di colori improbabili, inventarsi cose bizzarre, sono arrivati a chiedermi di fare un pompon gigantissimo, 20 cm di diametro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ad un certo punto arriva il momento che li vedo camminare da soli… e mi prende già la nostalgia! Va beh.

 

 

Devo dire che le bambine sono state le più sveglie e produttive, in genere si mettevano in due, sceglievano il pon pon maker e la lana e poi le vedevo tornare per farsi “pettinare” il pon pon. I maschietti meno produttivi e più impegnati a giocare con il tappo (gioco in voga in queste settimane).

 

Dal prossimo mercoledì riprenderemo con i ferri e la parola d’ordine sarà: LEGACCIO! Devono assolutamente imparare il dritto per produrre qualcosa per Natale. E poi dobbiamo essere pronti per la super lezione con il mio magliuomo preferito: Fabio Quarantotto, che dopo Natale o giù di lì, verrà a insegnare ai bambini la lavorazione in tondo. Credo ci sarà da ridere!

 

Noi ci mettiamo al lavoro così la prossima volta vi racconterò i progressi fatti e il progetto che realizzeremo …. spero!