Jacquard Attack: Elogio della pigrizia

jacquard attack

 

Summertime, and the livin’ is easy. Fish are jumping, and the cotton is high.” Cinguettano Ella Fitzgerald, Janis Joplin, Norah Jones e tutte le cantantesse che hanno voluto cimentarsi con l’elegante pezzo di Gershwin. Cogliamo il suggerimento! Anche noi knitter estivanti, pensiamo a qualcosa di facile da realizzare a più colori? Lo so, sembrerebbe un ossimoro, ma si può fare. Non vuoi anche tu una vita comoda, almeno quella con i ferri in mano?

 

Un sistema facile facile, tra l’altro adattissimo alla stagione, è quello delle righe orizzontali. Alternare semplicemente righe di diverso colore lungo il capo è veramente elementare. Puoi anche giocare un po’: farle tutte di uguale dimensione, tanto per restare sulla base, o di dimensioni differenti, giusto per divertirti e movimentare il progetto. Un consiglio per chi lavora capi con una qualche tecnica circolare (da giù, da su …): premurati di chiudere il magico cerchio su un fianco dell’indumento, si noterà di meno lo scalino del cambio di motivo quando c’è il passaggio dal giro precedente a quello successivo.

Strisce viola e naturale

 

Vuoi una piccola sfida? Scegli per il tuo progetto di accostare le righe a un punto lavorato: potrai conferire un’ondulazione naturale alle strisce, insieme, magari, a qualche irregolarità nei punti di passaggio che sembrerà faticosamente studiata, e  invece è quel genere di uscita casuale che rende il tuo lavoro unico e affascinante. Rimanga un segreto tra magliai; a tua cugina negata tu dirai, osservandoti ostentatamente le unghie, che è stato tutto calcolato.

Strisce azzurre e naturale

 

Ecco una mia foto di un punto pavone - un classico! - realizzato in cotoni turchese e viola. Come vedi il deformarsi del lavoro dovuto al punto trasforma le righe in festoni senza dover trafficare con ripetuti cambi filo all’interno delle stesso ferro o giro. Se ancora non lo conosci, niente male! Guarda il tutorial sul sito della Drops Design. Ci sono anche altri punti che muovono bene le righe,ad esempio quello che io chiamo lo sbregato chic (in inglese il sea foam stitch, il “punto schiuma di mare”), in cui da un ferro a un altro vengono lasciati cadere dei gettati in soprannumero, che sembra appunto un susseguirsi di gran lacerazioni con dei tentativi di rammendo piuttosto abbozzati. Ecco qui il tutorial, sempre di Drops Design. Oppure puoi optare per una qualsiasi variante del punto spiga. Una semplice ricerca su internet a avrai lo schema, le foto, il tutorial di tutte le sue versioni. Qui la versione Drops Design nel solito video tutorial.

 

Punto pavone bicolore

 

Vuoi la vita ancora più facile? C’è anche la soluzione del filato autorigante, a lunghi tratti di colore; anche qui impazzano le possibilità, si va dall’industriale a quello tinto a mano con le tue sante manine! Ho visto eventi di tintura nel gruppo facebook che voi umani ….  Con questo tipo di filo puoi provare a indovinare con esattezza la combinazione di tensione e numero di punti per ottenere righe precise, ma è un ragionamento di ordine matematico mica da poco, ed io ho promesso la semplicità. Molto meno macchinoso affidarti completamente al caso, magari con il tocco d’artista ottenuto abbinando il filo colorato a uno dei punti che lo muovono.

Bisogno di ispirazione per il tuo prossimo progetto? Salutiamoci con una manciata di idee da Ravelry!

 

Calzini ne abbiamo? Certo! Susan B. Anderson e i suoi “Smooth operator socks”.

smooth operator socksSusan B. Anderson

 

Una maglia, sempreverde per i più piccoli, per i quali è più facile mettere insieme un capo con i filati d’avanzo: “Cables and stripes”, di Pelykh Natalie. 

cables and stripesPelykh Natalie

 

Uno scialle con un bel gioco ottico: Veera Vӓlimӓki propone “Color affection”. 

color affection 2 small2 Veera Välimäki

 

Ultima ma non meno importante, esempio di naturale ondulazione, la stola! Jackie Erickson-Schweitzer con Bi-directional Lace Strip Stole, che fai prima a farla (forse) che a dirlo. 

Bi directionale lace strip stoleJackie Erickson-Schweitzer

 

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