Ciao, mi chiamo Luisa Baccellieri e sono una compratrice ossessivo-compulsiva di filati.
Il fatto di abitare in un paesino della Pianura Padana, lontano da negozi e mercerie fornite (e con fornite intendo provviste di tutto quello che può servire a una creativa come me), ho sviluppato il mio sesto senso: la capacità di scovare esercizi commerciali online che soddisfino la mia smania di comprare.
Uno di questi è Fiordilana, ( www.fiordilana.it ), che non è solo un negozio online ma ha la sua sede fisica in via Confalonieri 83 a Villasanta, in provincia di Monza Brianza. La proprietaria è Heidi Haugli, di origini norvegesi (come si evince dal nome del negozio) e ho avuto il piacere di incontrarla di persona in occasione di un corso tenuto lì a Ottobre dell’anno scorso.
Ciao, mi chiamo Luisa Baccellieri e sono una compratrice ossessivo-compulsiva di filati.
Il fatto di abitare in un paesino della Pianura Padana, lontano da negozi e mercerie fornite (e con fornite intendo provviste di tutto quello che può servire a una creativa come me), ho sviluppato il mio sesto senso: la capacità di scovare esercizi commerciali online che soddisfino la mia smania di comprare.
Uno di questi è Fiordilana, che non è solo un negozio online ma ha la sua sede fisica in via Confalonieri 83 a Villasanta, in provincia di Monza Brianza. La proprietaria è Heidi Haugli, di origini norvegesi (come si evince dal nome del negozio) e ho avuto il piacere di incontrarla di persona in occasione di un corso tenuto lì a Ottobre dell’anno scorso.
Heidi, laureata in Economia e Commercio, si è rivolta al settore dei filati dopo diversi anni di lavoro come consulente per alcune multinazionali e dopo aver lavorato all’Ambasciata norvegese in Italia.
Mi ha raccontato che quando andava in Norvegia portava con sé un bel carico di filati perché qui da noi non si trovava molto. In quel periodo stava, però, crescendo e ritornando la cultura del “fatto a mano” e, dopo aver operato per qualche anno come tramite tra Drops, affermata azienda norvegese di filati, e i vari punti vendita aperti nel nostro paese, e dopo la nascita dei suoi tre bellissimi figli, Heidi ha pensato di aprire il “suo” negozio, facendo un grosso investimento in termini di capitali.
Nel 2012, quindi, Fiordilana nasceva come Drops Superstore, il più grande d’Italia, e offriva una vasta scelta di filati del marchio norvegese, diventando, da subito, un punto di riferimento per gli amanti dei gomitoli. Con il tempo Heidi ha ampliato l’offerta aggiungendo altri brands quali Rowan, Hedgehog Fibres, Malabrigo, Cardiff, Lanecardate, Lana Gatto, Louisa Harding, Sesia, Katia, Schachenmayr, Lana Grossa, Tropical lane, che rendono il negozio tra i più forniti del suo genere e, soprattutto, con i prezzi più bassi sul mercato. E tralasciamo il fatto che io li abbia provati praticamente tutti.
Ma Fiordilana ha anche una vasta selezione di attrezzi come ferri, uncinetti, accessori e tanti oggetti utili a chi lavora a maglia e uncinetto. Anche in questo settore troviamo i migliori marchi: Drops, KnitPro, Hiya hiya e Clover.
Credo di essere stata una tra le prime acquirenti a comprare sul sito di Fiordilana. La prospettiva di poter trovare quello che mi serviva e averlo in tempi brevi mi dava, e mi dà ancora, molta soddisfazione: quando ti prende la fregola della creatività non puoi aspettare una settimana!
Per una come me, entrare in un negozio di filati come questo è stata un’esperienza mistica. Appena arrivata ho notato subito la vetrina, ornata da decine di graziosissimi maglioncini in miniatura, di tutti i colori, e dai bei manufatti indossati dai manichini.
Una volta entrata all’interno la mia attenzione è stata rapita da un armadio vintage con le ante aperte, sugli scaffali c’erano gomitoli morbidi e variopinti e, appoggiati sulle ante, c’erano diversi scialli realizzati a maglia e a uncinetto, in bella mostra. A destra e a sinistra pareti piene di gomitoli di tutti i tipi, dai più economici ai più pregiati, dalla seta all’alpaca, dal cashmere al lino, dal mohair al cotone.
Sulla parete di fronte alla vetrina c’erano tante matasse di tutti i colori, che hanno attirato immediatamente il mio sguardo e subìto i miei palpeggiamenti. Tra queste erano presenti anche le matasse di Garnsurr, una azienda norvegese che ha avviato un progetto di integrazione sociale per donne rifugiate; se si acquistano i loro filati si aiuta automaticamente la comunità delle profughe in Norvegia, qui i dettagli del progetto.
Il negozio ha la sua estensione dietro una tendina: il magazzino dove Heidi conserva tutti i filati, da una prima camera si accede al piano interrato tramite una scala a chiocciola. Lì vengono custoditi centinaia di gomitoli e matasse di colori diversi, appollaiati sugli scaffali stracolmi. Ecco, quella è la mia idea di paradiso. Ho avuto un irrefrenabile istinto di tuffarmi in quel mare di morbidezza! Ma mi sono trattenuta e sono tornata a fare il corso, come se niente avesse turbato la mia sanità mentale.
Nei giorni di quarantena Fiordilana è rimasto chiuso ma l’infaticabile Heidi ha continuato a spedire pacchi di felicità a tutta Italia, aiutata dalla bellissima Grace (guardate com’è elegante nella foto sotto), allietando le ore di tante persone costrette in casa.
Spero di tornare presto a Villasanta a palpeggiare i filati e consiglio a tutti di andare a vedere di persona il negozio. Se per voi è troppo lontano potete comunque apprezzare la vasta offerta di gomitoli e attrezzi sullo shop online. Fiordilana è presente su tutti social: Facebook, Instagram, Twitter, trovarlo è facilissimo!
Alla prossima cari magliuomini!
Luisa Baccellieri