Si dicono tante cose e se ne promettono altrettante, ma questa promessa è stata mantenuta.

Il 19 Ottobre all’alba sei adolescenti e due ignare adulte sono partite per Vicenza con il Frecciarossa 9713.

Si dicono tante cose e se ne promettono altrettante, ma questa promessa è stata mantenuta.

Il 19 Ottobre all’alba sei adolescenti e due ignare adulte sono partite per Vicenza con il Frecciarossa 9713.

Il viaggio è stato piacevole, chiacchiere, scherzi e tanta voglia di stare insieme. Mini Sacher per festeggiare il compleanno di Anna e placare la fame delle sei fanciulle, che durante il giorno mi sono resa conto essere senza fine!!

Scusate… non vi ho detto la nostra meta: ABILMENTE Vicenza!!

L’anno scorso a fine anno avevo promesso ad alcune bambine di portarle ad Abilmente, ed ho mantenuto la promessa.

Avevo raccontato loro la storia del Pianeta dei calzini spaiati, spiegando la metafora celata tra le righe e raccontando dell’iniziativa dei Magliuomini e dell’associazione “Sul filo dell’arte”; alcune bambine, molto entusiaste, mi hanno fatto 1000 domande e alla fine mi hanno estorto la promessa di portarle in gita con me.

Arrivate a destinazione la scritta Abilmente all’esterno della fiera, realizzate dalle volontarie di Sul Filo dell’Arte, ha attirato la loro attenzione e si sono messe immediatamente a scattare foto in quantità. Si sono immediatamente accorte che le lettere erano decorate a mano, è evidente che ho fatto un buon lavoro con loro!

Dopo svariati tentativi andati a vuoto, siamo riuscite a farle allontanare delle lettere e finalmente a metterci in coda per entrare in fiera.

Non si aspettavano così tante cose all’interno della fiera ed erano attratte da tutto ciò che vedevano, rimanendo anche sgomente ma al contempo affascinate dalla grandezza del luogo!!

Il loro lato creativo che con tanto impegno ho cercato coltivato, qui aveva la possibilità di esplodere!!

Ci abbiamo messo un po’ per arrivare alla meta: la consegna dei calzini. Calzini che ho fatto incominciare loro a inizio estate e poi, come prevedibile, incontrando qualche difficoltà: Martina ha disfatto tutto, Anna e Giulia invece un pezzo sono riuscite a farlo. Sta di fatto che alla fine mi sono messa d’impegno e le ho aiutate a finirli, per averli pronti da portare a Vicenza.

Ovviamente, io impegnata a gestire la giornata con la responsabilità di una maestra, anche se loro sono ex alunne, emozionata e felice cosa mi sono dimenticata di fare? Le foto!! Quindi fidatevi: Io e Martina, fortunelle abbiamo vinto il gomitolo, le altre lo sconto del 50% per l’acquisto di un gomitolo per fare calzini, che qualcuna di loro teneramente mi ha regalato e invece qualcuna lo ha intascato senza troppo clamore.

Placati i morsi della fame, dopo un pranzo al sacco accampate in un angolo della fiera (le adolescenti affamate sono pericolose!), abbiamo potuto continuare il nostro tour fatto di acquisti, sorrisi, complimenti (a me per le mie allieve e devo ammettere che mi hanno fatto piacere!!), conoscenze nuove. Hanno finalmente conosciuto i Magliuomini, Elbert che ha insegnato a tingere alla loro maestra e poi lui, il BOSS in persona! E poi Silvia che ci ha accolte così bene...

Felici e un po’ imbarazzate per la calorosa accoglienza, si sono imbarazzate.

Dopo svariati giri, ricerca di stand e taaanti acquisti belli abbiamo dovuto salutare la fiera e tornare in stazione, merenda al bar e siamo partite alla volta di Torino.

Il viaggio di ritorno è stato agitato, speravamo si sarebbero addormentate, e invece più sveglie e attive che mai. L’adrenalina della fiera non le ha mai abbandonate!

Sul treno abbiamo fatto una “sfilata” di tutti i nostri acquisti. Anna e Giulia mi guardano e mi consegnano un pacco con tre, dico tre gomitoli per fare calze!!! Mi sono liquefatta! E ovviamente li hanno acquistati senza che io mi accorgessi di nulla!!

E’ stata una bellissima avventura, che mi ha ridato fiducia in me stessa e nel mio essere maestra; sono riuscita con loro a fare un buon lavoro e questo mi fa pensare a quanto posso ancora farne con altri!