Finalmente è ricominciata la scuola, ho rivisto i miei bambini ed abbiamo iniziato un nuovo anno che porterà con sé un sacco di ricche esperienze.

Per la prima volta, sono arrivata all’inizio dell’anno scolastico senza avere ancora le idee chiare su cosa volevo fare con loro.

 

Ho passato un’estate faticosa, alle prese con un serio problema di salute e non sono riuscita a dare forma alle mille idee confuse che mi sono passate per la testa.

Ho provato in tutti i modi, ma non proprio l’Idea con la i maiuscola, quella giusta, quella che mi avrebbe accompagnata e su cui avrei incentrato l’anno scolastico, proprio non si è palesata.

 

Per cui sono passata al mio metodo ispirazionale preferito.. ho guardato i miei bambini, li ho abbracciati e mi sono fatta ispirare da loro; ma vi lascio sulle spine e ve lo racconto la prossima volta!

 

Oggi vi voglio raccontare gli sviluppi del lavoro a maglia portato avanti l'anno scorso perché finalmente siamo riusciti a produrre qualcosa di concreto.

 

 

Dopo i primi campioni con la lana che ognuno aveva tinto, abbiamo dato il via al lavoro vero e proprio, ed una cosa che mi ha fatto molto piacere è stato vedere l'impegno che i bambini ci hanno messo: maschi e femmine in competizione per finire prima! Ovviamente il più delle volte hanno vinto le bambine.

 

Non sono mancati momenti di panico, in cui è stato necessario disfare tutto, ma capita anche a noi adulti, o no?

La difficoltà maggiore è stata quella di mantenere la stessa tensione del lavoro, che invece spesso iniziava fitto fitto per concludere in modo più rilassato; in questi casi non abbiamo potuto fare altro che disfare e rifare tutto!

Il risultato finale però è stato decisamente soddisfacente.

 Abbiamo fatto un portapenne!

 

 

All'inizio del progetto vi avevo parlato di 46 piccole manine... eccole ora, cresciute e operose!!

 

 

Devo però ammettere che c'è ancora qualche irriducibile che non ha ancora consolidato il dritto, spero ci riesca quest’anno.

Ma non è finita qui, abbiamo fatto ancora un passetto avanti: man mano che i portapenne venivano terminati, ho insegnato ad un paio di bambini il rovescio e devo dire che lo hanno imparato subito. Questi due bambini poi lo hanno insegnato agli altri e in men che non si dica tutti lo hanno appreso.

 

Le meraviglie della cooperazione!

Sicuramente quest'anno partiremo da qui per fare cose grandi!!