Ovvero quando il tuo lavoro richiede un cambiamento!

I cambiamenti in corso d’opera sono quasi sempre necessari, perchè andiamo in contro a nuove necessità, oppure dobbiamo sottostare a necessità altrui, ma la sostanza rimane comunque la stessa: dobbiamo cambiare e si sa i cambiamenti sono sempre traumatici… o forse no?

 

Generalmente, una scelta così “importante” arriva per tre motivi:

• Hai deciso di trasformare la tua attività, perchè vuoi andare verso uno sviluppo più imprenditoriale e hai bisogno di maggiori spazi, oppure vuoi orientarti verso un aspetto più artigianale o di nicchia e quindi trovare un posto più in linea con il tuo target.
• Devi fare i conti con motivi economici, il proprietario del tuo locale vuoi aumentarti l’affitto e preferisci non investire il tuo budget in questo modo, o magari hai deciso di comprare uno spazio tutto tuo.
• Ti accorgi che la zona nella quale ti trovi non è in sintonia con il tuo progetto professionale. Se crei dei prodotti che hanno bisogno di essere realizzati in un ambiente silenzioso non ti aiuta vivere al primo piano in centro su una strada trafficata.

 

In tutti e tre i casi, “senti” di dover andare verso una direzione nuova, anche quando il proprietario del tuo locale impazzisce, perchè quando arriva il momento di fare un salto o lo fai consapevolmente o ci pensa l’energia universale a darti una bella spinta, perchè sa sempre quello che è bene per te!

 

Rimane il fatto che devi impacchettare tutto e ricominciare altrove, immagino tu stia sudando freddo (lo facciamo tutti!), ti stai guardando intorno e pensi che non hai nessuna voglia di riorganizzare la tua vita professionale in un altro posto, proprio adesso che tutto aveva trovato uno spazio, ma vuoi mettere il dover iniziare la ricerca di un nuovo locale?

 

 

Fermati, respira profondamente e quando arriva quel momento nel quale ti ritrovi a dover spostare la tua attività, segui queste 3 regole, per non fare degli errori e prendere il meglio dalla situazione.

 

1- Cerca con una mente aperta

Trovare il locale è sempre la cosa più difficile, devi conciliare la dimensione giusta, il posto giusto e il budget perfetto.

Ci perdiamo sempre tra mille consigli, pressioni da parte delle agenzie, ecc.

La cosa che devi assolutamente fare inizialmente è visualizzare (senza limitazioni) il posto che vuoi!

Prova a immaginare come sarà la porta di ingresso, le stanza e gli spazi, i suoi colori, le persone che entrano per acquistare da te. Prendi qualche appunto, spazia con la mente (è gratis e ti mette sulla strada giusta!), questo non significa che troverai un posto esattamente come lo immagini (anche se a qualcuno è capitato!), ma ti accorgerai se il posto che stai visitando ha le stesse vibrazioni della tua visione.

Tutte le case nelle quali ho vissuto (e ti assicuro che sono state tantissime!) le ho trovate al primo colpo, perchè quello che cercavo era una sensazione, non il numero di stanze o la finitura particolare, potrei definirlo “senso di benessere”.

I luoghi nei quali viviamo e abitiamo non sono oggetti da usare, ma sono luoghi emozionali! Pensaci…

 

 

2- Vai in contro alla trasformazione che sta avvenendo nella tua vita!

Focalizzati sul nuovo messaggio che puoi o vuoi dare, se nella tua vita si presenta un cambiamento… cambia!

 

Non ti nascondo che mio malgrado mi sono trovata a vivere e lavorare in posti che non erano proprio nelle mie corde, ma nel momento in cui ho lasciato andare i preconcetti ho scoperto qualcosa di nuovo, ho capito perchè la vita mi ha voluto proprio in quel posto.

Se la nostra vita fosse perfetta, non sarebbe necessario affrontare dei cambiamenti, invece siamo sempre in evoluzione e crescita, quindi i luoghi devono crescere con noi e farci crescere.

Ti faccio un esempio, se nella tua visione hai immaginato un luogo super luminoso dalle fantastiche vetrate e magari hai trovato un nuovo spazio che ti piace davvero ma con piccole finestre, prova a relazionarti con quel particolare, forse la luce naturale non è proprio necessaria come immaginavi!

 

3- Cogli l’opportunità

Questa è la parte più difficile ecco perchè te l’ho riservata alla fine.

Parti da queste domande: Perchè questo cambiamento è arrivato ora? Cosa c’è nella mia attività che deve cambiare?

Scommetto che inizi a intravedere una certa insofferenza ed è proprio quella che ha materializzato questo evento nella tua vita. Se vai un pò più a fondo sono sicura che ti renderai conto che questa sensazione ha messo radici dentro di te un pò di tempo fa. Razionalmente noi facciamo tanta fatica ad accettare i cambiamenti, mentre la nostra parte emotivo/energetica li  percepisce molto più velocemente, così ci ritroviamo a spostare le cose in casa, spesso senza rendercene conto, o ci guardiamo intorno con aria interrogativa e questo va avanti per un pò. Finchè non accade qualcosa, quel tavolo di lavoro che ci dava da pensare si rompe, il proprietario dei locali ci sfratta e tutto sembra arrivare senza preavviso, ma il preavviso lo abbiamo colto tante volte, solo che spesso facciamo finta di non “sentire” la nostra vocina interiore.

Quindi non aspettare oltre e guarda verso il nuovo!