Navigando su internet ho scoperto, per puro caso, una chicca di art crochet: una foto raffigurante un ritratto di Vincent Van Gogh realizzato a crochet e firmato José Haak Art. Immediatamente, il mio cuoricino di crochettara ha iniziato a pompare piú ossigeno verso i neuroni per risvegliarli dal letargo cerebrale causato dai trilioni di modelli di scialli, berretti e scaldacollo di cui trabocca il web.

Neanche ci dovessimo equipaggiare in massa per l’arrivo di una nuova Era Glaciale! Riattivati i neuroni, mi sono fiondata a scoprire di piú sull’autore del ritratto di Van Gogh e – ovviamente- è partito immediatamente un messaggio per richiedere un’intervista…

José Dammers, olandese, chioma rossa e sorriso incantevole, è la persona dietro a José Haak Art.

La invito a parlare a ruota libera di se stessa e del suo uncinetto. Mi racconta di essersi diplomata all’Accademia di Moda di Amsterdam e di essersi dedicata anche alla pittura ed alla ceramica.
Dopo aver completato la formazione all’Accademia, ha lavorato per diverse case di moda, occupandosi della progettazione e della produzione delle loro collezioni, il che l’ha portata a viaggiare molto, soprattutto in Asia.

Quando le chiedo come è iniziata la sua carriera come crochet artist, ammette candidamente che conosceva da sempre il lavoro ai ferri ma che non aveva mai tenuto in mano un uncinetto fino ad un paio di anni fa! Poi, un giorno, entrando in un negozio per acquistare uno scialle all’uncinetto per sua madre, decide di mettersi alla prova e di tentare di realizzare uno scialle simile da sola. Impara da autodidatta a lavorare a crochet e scopre che le viene molto naturale. In particolare, la tecnica free -form le si addice molto e i suoi scialli a uncinetto riscuotono immediatamente successo.

Le richieste di scialli si moltiplicano ma José, seppur sentendosi lusingata, si accorge che ció non basta a soddisfare la sua voglia di creativitá. Desidera spingersi oltre, creare qualcosa di diverso, di artistico, di unico…

Il suo impulso creativo trova sfogo in un modo piuttosto inaspettato: le capita sotto mano una foto della cantante Amy Winehouse e - di punto in bianco - decide di provare a riprodurne il ritratto servendosi di filato e uncinetto. La sua creativitá ha un bisogno impellente di esprimersi, per cui si mette subito all’opera sebbene non abbia mai realizzato nulla del genere nel passato. Dopo innumerevoli tentativi ed esperimenti e sfruttando anche le nozioni tecniche di disegno e anatomia acquisite quando realizzava ritratti con colori e pennelli, riesce a completare il ritratto ad uncinetto. José ride mentre mi racconta che è stata lei stessa, la prima a sorprendersi del risultato finale ottenuto!

Cosí, insieme al primo ritratto di Amy Winehouse, e’ nata anche una nuova passione per José. Non riesce piú a smettere! Mi spiega che – nel costruire un ritratto a crochet - tecnicamente parte sempre dagli occhi, per poi scendere verso il naso e la bocca ed allargarsi progressivamente verso il resto del viso. La parte piú complicata del procedimento è riuscire a trovare le giuste proporzioni tra i vari elementi che compongo il viso. Difatti, sono proprio queste proporzioni quelle che rendono il ritratto il piú possibile somigliante all’originale.

Mi confida che ci vuole una pazienza da certosino per realizzare un ritratto: sono infinite le volte che deve disfare il lavoro fatto, riprovare, disfare nuovamente…. fino a che non riesce a trovare le proporzioni esatte e le giuste tonalitá di colore per creare le sfumature e le ombre del volto.

Jose aggiunge che dedica molta attenzione al mantenimento della fluiditá delle linee prodotte dalle righe del lavoro ad uncinetto. Allo scopo di non alterare la compattezza e scorrevolezza delle linee, ha imparato a lavorare a ritroso con la mano sinistra, per evitare di avere righe a diritto e righe a rovescio e quindi una struttura alterata della trama.

José Dammers continua anche a tenere workshops di uncinetto free-form. Trae una grande soddisfazione nel vedere come, dopo un paio di ore di lezione di base, le sue corsiste riescano a realizzare da sole uno scialle o una borsa completa. Il suo obiettivo peró è di uscire da quello che lei definisce “il mondo dell’uncinetto “ e di riuscire ad entrare a far parte del “mondo dell’arte” attraverso i suoi ritratti e i suoi progetti artistici futuri.

Chiedo a José se ha giá ottenuto qualche richiesta anche dall’estero. Mi risponde che per ora è attiva solo in Olanda ma che le piacerebbe molto superare i confini. Le auguro sinceramente di riuscirci e poi… chissá che l’intervista su Magliuomini.it possa essere per lei il primo passo verso la celebrità internazionale come crochet artist?

Jose Haak Art
Facebook: https://www.facebook.com/haakwerk.jose.dammers/
Instagram: Josedammers