Le vacanze estive sono oramai imminenti.
In bici, sotto il sole di agosto, lungo la città semideserta o seduti al dehors di un bar di Noto a gustare una granita, una maglia “giusta” fa la differenza. Abbinata alla sneaker o alle irrinunciabili infradito, il golf, in tutte le sue interpretazioni, decreta il livello della nostro essere chic: niente t-shirt comprate in saldo nei templi del low-cost, ma capi con una personalità forte, che ci possono accompagnare – sudore permettendo – dalla mattina balneare fino alla passeggiata serale.

 Immagini tratte dal sito: www.paulsmith.com

La nostra prima riflessione va al filato. Istintivamente, pensiamo al cotone come al protagonista della maglieria estiva. Sì certo, il cotone dimostra una notevole versatilità lungo i mesi, nel senso che può assumere spessori compresi tra l’impalpabile e una consistenza da mezza stagione o da serata estiva un po’ freddina. Ma attenzione, perché anche la lana, con opportune lavorazioni, può trasformarsi prodigiosamente in un materiale estivo a pieno titolo.

 Immagini tratte a sinistra dal sito: www.paulsmith.com a destra dal sito www.burberryplc.com

Le proposte di Paul Smith e di Burberry, ad esempio, forse perché originate da un mercato nordeuropeo, fanno man bassa di lana Merino… tant’è vero che i capi sono no-season, sempre presenti nella vendita online.

 Immagini tratte dal sito www.cosstores.com

Dicevamo che il cotone è un materiale disinvolto, sia nelle diverse lavorazioni sia nella prestazione termica. Nella collezione di Cos lo troviamo in versione sottile e molto compatta, in tinta unita. Nel nostro bagaglio internazionale un golf di Cos non può mancare, grazie soprattutto alla “universalità” delle sue linee. La stessa idea di filato corposo caratterizza alcuni modelli di Marni: golf a manica corta o t-shirt pesante? Anche i capi ibridi possono avere una funzione specifica.

 Immagini tratte dal sito www.marni.com

Comunque il cotone in versione jersey, specie se lavorato in filo ultra-sottile e in forme assai compatte, può dar luogo a soluzioni molto interessanti.

 Immagini tratte dal sito www.hosio.it

Ad esempio, Hosio, giovane marchio bergamasco da tenere d’occhio, lo plasma in giacche molto contemporanee. Oppure può assumere la valenza di un giubbino, o magari, da Bikkembergs, di una sofisticatissima felpa zip che corre dalla scollatura al polso.

 Immagini tratte dal sito www.bikkembergs.com

Però la grande riuscita del cotone sta sempre nell’effetto traforato, che strizza l’occhio al guardaroba femminile. Nella nostra gallery, spicca ancora Hosio, con il raffinato disegno asimmetrico, cool ma senza leziosità... ma segnaliamo anche l’outfit di Pal Zileri, che manda in passerella una splendida maglietta semitrasparente color ruggine.

Immagini tratte dal sito www.palzileri.com

Insomma, la maglieria estiva si struttura sulle contraddizioni, sui contrasti e sui giochi degli opposti. In quest’ultimo caso, Ralph Lauren crea un quasi-cappotto, un po’gentry e un po’ marinaro, che certamente non ha nulla a che vedere con il telo tuttofare di Missoni, da portare legato in vita, da stendere sulla spiaggia o da trasformare in una stola.

Immagini tratte a sinistra dal sito www.ralphlauren.com a destra dal sito www.missoni.com